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Il cacciatore, ecco la serie che racconta la guerra tra Stato e mafia negli anni Novanta (Video)

Il periodo successivo alle stragi di Capaci e via D'Amelio raccontato nella miniserie in sei serate. Dal 14 marzo su Rai2

12.03.2018 - Autore: servizio di Pierpaolo Festa, montaggio di Paola Schettino Nobile (Nexta)
Raccontare la Palermo e l'Italia degli anni Novanta, immediatamente dopo gli omicidi di Falcone e Borsellino. Nel pieno della guerra tra lo Stato e la mafia. Questo è l'obiettivo de Il cacciatore, serie TV in sei serate (dodici episodi in totale) che debutta su Rai2 a partire dal 14 marzo. La storia della discesa agli inferi di un giovane Pubblico Ministero, Saverio Barone (lo interpreta Francesco Montanari. ex Libanese di Romanzo criminale) che, appena trentenne, diventa il protagonista della caccia ai mafiosi nella stagione immediatamente successiva alle stragi di Capaci e via D’Amelio.

Abbiamo incontrato i protagonisti della serie Francesco Montanari, Paolo Briguglia e Roberta Caronia e il regista Stefano Lodovichi. Eccoli nel video che segue



"E' importante legarsi a un certo tipo di racconto storico di quel momento del Paese, un momento in cui lo stato entrava realmente in guerra contro la mafia - afferma il regista - I personaggi sono stati costruiti partendo da eventi storici realmente accaduti. Il protagonista interpretato da Francesco Montanari è ispirato alla storia vera di Alfonso Sabella. La stessa serie è tratta da Il cacciatore di mafiosi, il libro di Alfonso. Raccontiamo dunque personaggi realmente esistiti". 

Il cacciatore, serie in sei serate, andrà in onda in prima tv alle 21.20 su Rai2 dal 14 marzo ogni mercoledì.