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Halloween in Home Video: Insidious 3 arriva a casa vostra

Demoni e possessioni nel terzo capitolo della saga horror ora in DVD e Blu-Ray. Ne parliamo con il regista Leigh Whannell

26.10.2015 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
LEGGI L'INTERVISTA - INSIDIOUS 3: "MENTRE GIRAVAMO SONO SUCCESSE COSE STRANE CHE MI HANNO TERRORIZZATA" 

A ritmo di Death Metal, così tutte le mattine Leigh Whannell si recava sul set di Insidious 3 - L'inizio, con un paio di cuffie dalle quali usciva una musica sparata a tutto volume. Una volta entrato nello studio, mentre la sua troupe piazzava tutti gli strumenti al posto giusto, lui si metteva in un angolo buio ad ascoltare quelle note .Poco dopo ha anche imposto quelle cuffie alla sua protagonista, Stefanie Scott, per farla entrare nello stato mentale del personaggio tormentato dai demoni. 

Ci sono attori di metodo e ci sono registi di metodo e Leigh Whannell sceneggiatore padre di Insidious e del capitolo originale di Saw - L'enigmista non ne fa mistero: "Ho incontrato William Friedkin a pranzo - ci racconta quando lo sentiamo al telefono per parlare dell'uscita di Insidious 3 in DVD e Blu-Ray - Mi ha parlato dei suoi metodi poco ortodossi sul set de L'Esorcista: di come una volta sparò un colpo in aria per terrorizzare gli attori e di quella volta che prese a schiaffi il prete nella scena finale per fargli avere una reazione più veritiera". 
 
La domanda allora è legittima: cosa hai imitato del suo metodo? Anche tu ti sei messo a sparare sul set di Insidious 3? 
Sparare no, ma una volta stavamo lavorando a una scena in cui la protagonista è a letto e viene spaventata da un demone. Non le ho detto niente, ma ho preso una di quelle trombe che ti porti allo stadio e l'ho fatta suonare sul set. Stefanie è saltata per aria, la sua reazione è vera ed è rimasta nella versione finale del film. 
 
I primi due capitoli di questa saga sono stati diretti dal tuo socio James Wan che recentemente è passato all'azione con Fast and Furious 7. Mi chiedo se concepire sequenze horror che siano originali e solide sia difficile quanto girare una scena d'azione...
Senza dubbio. Sono scene meccaniche e matematiche. Le sequenze action sono perfino noiose da scrivere! E' difficile scrivere una scena d'azione proprio come è difficile pensare a una scena horror originale.

Di certo nel terzo fa impressione vedere la ragazzina protagonista camminare con tutte le ossa delle gambe rotte...
Mi sono sforzato tantissimo in sceneggiatura. Per giorni prima ancora di battere sulla tastiera, facevo scarabocchi su un foglietto, cercando l'immagine perfetta per un brivido originale. Pensavo e buttavo giù qualche disegno. Dopo un mese sapevo cosa fare. Detto questo, per trenta giorni mia moglie mi ha visto seduto a non scrivere nulla, pensando che fossi un maledetto pigrone!
 
Con questo terzo capitolo Insidious diventa a tutti gli effetti un horror al femminile...
E' proprio così, ci affidiamo a due personaggi femminili speculari: da una parte Lin Shaye che è il volto del franchise, dall'altra Stefanie Scott, la diciassettenne protagonista. Entrambe si vedono l'una nell'altra. Il tema del film è come la sofferenza possa piombare su di noi improvvisamente. Se c'è un'immagine che voglio lasciare allo spettatore è quella del demone che si ferma ai piedi del letto mentre fissa la protagonista nel sonno.  
 
Dopo i primi due capitoli della saga, sei entrato tu in cabina di regia: cosa credi di aver aggiunto al marchio di Insidious?
Il marchio di fabbrica della serie sono sempre gli spaventi, e quelli li avrete. Mi sono anche focalizzato sull'aspetto intimo di questa storia: abbiamo ancora una famiglia con dei problemi ma rimaniamo molto vicini a questi personaggi laddove James Wan invece aveva puntato molto sulla dimensione oscura dell'Altrove. Visivamente, e non ne faccio mistero, mi sono ispirato a Seven: volevo delle immagini bellissime e sporche. Ho visto e rivisto quel film. 

 
Lo avevi già visto ai tempi del primo Saw, che è il film migliore della saga e che per un po' è stato un'alternativa ai film fotocopia di Seven. I tempi dell'Enigmista sono finiti per sempre oppure lo ritroveremo un giorno al cinema?  
Grazie per il complimento. Non ho sentito nulla di sequel futuri di Saw, sono però certo che ai produttori della Lionsgate non dispiacerebbe resuscitarlo. Di sicuro se facessero sul serio, io sarei uno dei primi a saperlo. 
 
Insidious è prodotto da Jason Blum con la sua Blumhouse, lo stesso che ha prodotto potenti franchise come Paranormal Activity, La notte del giudizio e Sinister. Qual è il segreto del suo successo?
Ha creato l'horror low-budget contemporaneo. E un po' ha preso a modello il primo Saw, che avevamo girato con appena un milione di dollari. Jason ha messo su un impero dell'horror attraverso una specie di motto: "Se lavori con me non avrai a disposizione tanti soldi né tanto tempo. Ma ti lascerò totale libertà creativa". Una volta fatto questo, se il film è valido lui si sforzerà fino in fondo a trovargli spazio distributivo ovunque.
 
L'ultima domanda è quella che facciamo sempre: Leigh qual era il poster che avevi in camera da ragazzino?
Cindy Crawford in bikini, questo quando ero un ragazzino. Avevo anche quello di Schegge di follia, con Christian Slater e Winona Ryder. 


Insidious 3 - L'inizio è disponibile in DVD e Blu-Ray; quest'ultimo formato include diversi contenuti speciali esclusivi, tra cui una serie di dietro le quinte che esplorano sequenze di terrore e creazione dei demoni in scena. Sono comprese anche le scene eliminate. Il film è il primo dei tre titoli che approdano in Home Video con la Universal Pictures Italia in occasione dell'appuntamento con Halloween: gli altri due titoli disponibili sono Tremors 5 e Unfriended