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Halloween in DVD con The Conjuring - Il caso Enfield: svelati i misteri dell'horror

I preti sul set, la vera stanza di Annabelle. il nuovo l'incontro con Lorraine Warren. L'attore Patrick Wilson rivela tutto nell'intervista

24.10.2016 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
Ormai si può definire un rituale, quello che Patrick Wilson compie prima di girare un film del franchise horror The Conjuring. "Quello che Vera Farmiga e io facciamo tutte le volte è andare a visitare la vera casa di Ed e Lorraine Warren. Naturalmente entriamo anche nella 'stanza dei reperti', in cui sono archiviati tutti quegli oggetti malefici portati via dalle case infestate". 

Torniamo a parlare con l'attore in occasione dell'uscita di The Conjuring - Il caso Enfield in DVD e Blu-Ray con Warner Bros. Entertainment Italia. Un'uscita puntualissima ed efficace per riempire di brividi la vostra notte di Halloween. Questo Conjuring 2 fa il suo dovere, facendovi saltare di paura in diverse scene ed scuotendovi sotto la pelle in una sequenza in particolare che abbiamo già menzionato all'inizio della nostra recensione.


Patrick è vero che Lorraine Warren, che ormai è vedova da dieci anni, vive oggi in casa con un prete?
Sì. Abbiamo incontrato anche lui. Non è una cosa organizzata per "fare scena". Credo che Lorraine abbia vissuto una vita piena e complessa: ha aiutato tante persone ma ha avuto a che fare con altrettanta negatività. Non importa se credi o no al paranormale: è innegabile che abbia avuto a che fare con energie oscure. Ecco perché capisco la presenza del prete in casa. 
 
Ricordo che nel corso del primo giorno di riprese del sequel il regista James Wan si è presentato con un prete per benedire il set. Questo, invece, era per fare scena? 
(sorride) Be', per come la vedo io era una situazione win-win: non fa di certo male avere un prete che benedice il luogo di riprese. Sul set del primo Conjuring erano accadute cose molto strane, piccoli incidenti bizzarri. Questa volta è andata decisamente meglio, quindi magari l'intervento del prete ha funzionato!

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Tornando alla casa dei Warren, come mai tornate a visitarla? Vi aiuta in qualche modo a prepararti al film?
Sì, nelle piccole cose. La prima volta che siamo andati abbiamo visto diversi dipinti in casa e abbiamo scoperto che erano di Ed. Lui dipingeva parecchio. Ora una delle scene più spaventose del sequel ruota proprio intorno a uno dei suoi dipinti. In pratica andare in quella casa ci offre dettagli ulteriori, piccole cose con cui porti avanti il personaggio. 
 
Questo è il quarto horror che giri con James Wan, mi chiedo se lavorare a The Conjuring sia più complesso rispetto alla saga di Insidious...
Al cento per cento. Perché si tratta di emozioni vere e potenti. Sono più difficili i film di Conjuring, anche da un punto di vista tecnico. Di solito il lavoro di un attore al cinema è frammentato, qui mi sono ritrovato a interpretare sequenze molto lunghe. Prendiamo ad esempio quella dell'interrogatorio con la ragazza posseduta: cinque pagine di sceneggiatura che abbiamo recitato di fila. Era come lavorare a teatro.

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Parliamo del look del personaggio. Quanto ti piace rivivere gli anni Settanta sulla tua pelle? 
Di certo le basette aiutano a entrare nel personaggio. E le mie sono vere. All'inizio mi sono presentato sul set anche con i baffi, ma i produttori mi hanno fermato dicendo che era troppo. Sembravo uno dei Village People! Se faremo un The Conjuring 3, mi piacerebbe ambientarlo negli anni Ottanta e stravolgere nuovamente il mio look.

Quando i tuoi figli saranno grandi e ti chiederanno se credi veramente in queste storie dell'orrore e in questi fenomeni paranormali, cosa risponderai?
Tanti eventi sono accaduti nella vita dei Warren. Da attore ho imparato a non giudicare, non importa a cosa credo io: non ho mai fatto troppe domande a Lorraine Warren. Noi non facciamo un documentario, facciamo un film. E ho tantissimo rispetto per le persone che rappresentiamo. 



Una risposta abbastanza politica. Mettiamola così, una volta entrato nella 'stanza dei reperti', ti avvicini alla bambola Annabelle? La prendi?
Non se ne parla! Sono stato in quella stanza diverse volte. Mi fa paura? No. Ma devo proprio toccarla? No. Non ne vale la pena. Perché scherzare troppo con la fede? No grazie! Hai visto la vera Annabelle? E' enorme! C'è tanta roba stana in quella stanza: è oscura e ci sono perfino ossa. Niente di buono può uscire da lì. Quindi perché giocare con il fuoco? Decisamente è una stanza molto negativa. 

 
The Conjuring - Il caso Enfield è attualmente disponibile in Blu-Ray, DVD e Digital Download. Il Blu-ray del film include diversi dietro le quinte e una serie di scene eliminate.