Photostory: Scarlett Johansson, da zero a cento

La Johannson nei panni di Lucy, la donna più intelligente del mondo nel nuovo film di Luc Besson. 

Film.it ha intervistato in esclusiva il regista: "La mia Scarlett più potente di Superman"

Era il 1998 quando Robert Redford si ritrovò per la prima volta a dirigere se stesso in L'uomo che sussurrava ai cavalli, melò tratto dal romanzo di Nick Evans. Il regista avrebbe voluto ingaggiare Natalie Portman per il ruolo della giovanissima Grace, l'attrice però avea altri impegni. A quel punto entrò Scarlett Johansson nel cast. A soli quattordici anni eccola nei panni di una ragazzina a cui è stata amputata una gamba in seguito al terribile incidente con il suo cavallo.

Al fianco di Thora Birch in Ghost World (2001) ad oggi uno dei migliori Comic Book Movies di sempre.

 Era il 2003 quando Scarlett diventava la musa di Sofia Coppola per il cult Lost in Translation – L'amore tradotto, senza dubbio il miglior film della regista.  

Uno scatto di Scarlett Johansson e Bill Murray nel bellissimo film della Coppola incentrato su solitudine, vecchiaia, e la possibilità di inseguire la felicità prima che sia troppo tardi. Un'opera indimenticabile. 

Scarlett Johansson in versione rosa in una sequenza di Lost in Translation.

Sempre nel 2003 interpreta La ragazza con l'orecchino di perla, dramma in costume che racconta del rapporto tra il pittore Johannes Vermeer e la sua serva. La Johansson fu scelta tra centocinquanta attrici considerate per il ruolo. 

Con John Travolta nel melò Una canzone per Bobby Long, presentato al Festival di Venezia. Un piccolo film interpretato da attori innamorati dei loro ruoli e ambientato in una New Orleans tanto decadente quanto romantica. Memorabile Travolta in uno dei ruoli più interessanti della sua carriera.

Al fianco di Ewan McGregor nei panni di Jordan Due-Delta in The Island, action fantascientifico di Michael Bay datato 2005. Il film fu un insuccesso tale da essere definito Box Office Bomb con un incasso finale in patria di soli 35 milioni di dollari. 

Il 2005 segna l'inizio della collaborazione con Woody Allen la cui macchina da presa è attratta dalla Johansson. Match Point è un grande successo, acclamato in tutto il mondo. Inizialmente Allen aveva reclutato Kate Winslet nel ruolo di Nola. L'attrice inglese abbandonò il progetto pochi giorni prima delle riprese. Allen furioso con la Winslet trovò in Scarlett la sua nuova musa.

Iconica e seducente. La Johansson è l'elemento più interessante del flop The Black Dahlia, diretto da Brian De Palma.

Ingaggiata dalla Warner Bros. per una piccola parte in The Prestige di Christopher Nolan. Un ruolo minore e un personaggio abbandonato prima della fine del film

Sexy e cattiva in The Spirit di Frank Miller, altra box office bomb al botteghino mondiale.

Uno scatto da Vicky Cristina Barcelona (2008), terza collaborazione con Woody Allen. 

Nei panni della Vedova Nera durante la battaglia di New York in Avengers. Tutine aderenti e armi da fuoco: ecco l'icona sexy di casa Marvel. Una donna di parole. Un ruolo piatto che non permette a Scarlett di sfoderare il suo talento attoriale. 

Con Joseph Gordon-Levitt in Don Jon, notevole opera prima dell'attore passato dietro la macchina da presa. JGL ha scritto il ruolo di Barbara proprio con Scarlett Johansson in mente. Qui la recensione. 

Di nuovo nei panni della Vedova Nera in Captain America: The Winter Soldier. Qui gli sceneggiatori hanno provato ad ampliare il suo personaggio con più dialogo e intere sequenze action in cui la vediamo contro il soldato d'inverno. Qui la recensione.

Il personaggio ritornerà in primavera in Avengers - Age of Ultron. 

Nei panni di un'aliena in Under the Skin, da fine agosto nei cinema

La Johannson nella scena iniziale di Lucy. Il film arriverà nelle sale dal 25 settembre: qui la nostra recensione.