
Le volte in cui nei film sono state usate armi vere

Non aprite quella porta (1974)
La sega a motore di Faccia di Cuoio nell'originale Non aprite quella porta è una delle armi più celebri della storia del cinema... ed era anche verissima. E non era la sola, anche altre armi viste nel film di Tobe Hooper, tra cui un martello che, in una scena, manca per poco uno dei protagonisti, erano vere. Una nozione che aggiunge un ulteriore livello di inquietudine a un film che è già tra i più angoscianti mai fatti.
Ma non è la sola occasione in cui, sul set di un film, sono state utilizzate armi o munizioni vere. Ecco alcuni casi famosi...
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Nascita di una nazione (1915)
Tecnicamente è uno dei film più importanti della storia del cinema. Eticamente, è qualcosa di indifendibile oggi. Nascita di una nazione di David Wark Griffith racconta l'ascesa del Ku Klux Klan come forza positiva e di ordine nel sud americano. La prima parte del film, però, si concentra sulla Guerra Civile e mette in scena alcune delle battaglie più complesse realizzabili all'epoca. Griffith era un genio, da questo punto di vista, ma non poteva fare miracoli. Ad esempio, le esplosioni delle palle di cannone non potevano essere ancora simulate, e così Griffith fu costretto a ricorrere a veri cannoni nelle scene di battaglia.

Nemico pubblico (1931)
James Cagney è ricordato come una delle più grandi stelle del cinema di gangster americano anni '30, una stagione che avrebbe anche potuto non vedere di persona se qualcosa fosse andato storto sul set di Nemico pubblico. Il film che gli diede la fama impiegò pallottole vere durante le riprese, in scene in cui lui stesso era presente. Un rischio altissimo che oggi non sarebbe stato mai permesso, ma nel 1931 Cagney dovette accettarlo e sperare per il meglio.

Il trono di sangue (1957)
Il trono di sangue, capolavoro di Akira Kurosawa, è un adattamento di Macbeth in salsa Samurai. La scena finale vede Toshiro Mifune mitragliato da uno sciame di frecce lanciate dai suoi stessi uomini. Frecce con vere punte di metallo, perché Kurosawa voleva che si conficcassero in maniera credibile nelle pareti e nell'armatura del protagonista. Mifune non si fece nulla, ma la morte del personaggio avrebbe potuto tranquillamente corrispondere a quella dell'attore, se qualcosa di anche minimo fosse andato storto.

I 3 dell'Operazione Drago (1973)
Il testamento cinematografico di Bruce Lee, morto poco dopo le riprese de I 3 dell'Operazione Drago, è un film di arti marziali leggendario. Si dice che sul set Lee usasse armi vere, ad esempio i suoi famosi nunchaku. Non vi è conferma ufficiale della cosa, e c'è chi pensa che si trattasse di dichiarazioni gonfiate per generare un'aura mitologica intorno alla star. Ma c'è effettivamente una scena in cui una vera bottiglia rotta fu utilizzata in un combattimento. Lo stuntman sbagliò un movimento della coreografia e Lee venne ferito lievemente alla mano. Pare che si sia vendicato dando un calcio all'uomo che l'aveva colpito.

Apocalypse Now (1979)
Prima di girare Apocalypse Now nelle Filippine, Francis Ford Coppola incontrò il presidente Ferdinand Marcos, che gli prestò alcuni elicotteri d'assalto veri e armati. Salvo poi chiederli indietro per combattere dei ribelli. Nella scena in cui viene macellato un bue a colpi di macete, verso la fine del film, non c'è niente di simulato: l'animale venne davvero fatto a pezzi davanti alla macchina da presa.

La casa (1981)
Il "bastone di tuono" di Ash (Bruce Campbell) nella saga de La casa è ben noto ai fan del cinema horror. Quello che non tutti sanno, però, è che nel primo film di Sam Raimi sparava proiettili verissimi. Chiaro che Campbell dovette fare fuoco contro una capanna abbandonata nel folto di un bosco, ma oggi, con l'attenzione maggiore verso gli animali, anche una cosa del genere non sarebbe tollerata.

Act of Valor (2012)
Act of Valor è, in un certo senso, un film sperimentale che usa veri Navy SEALs per interpretare una storia di finzione estremamente realistica. Al punto che i soldati scelsero di usare vere armi e vere munizioni sul set. Ovviamente non per sparare ad altri attori, ma è certo che le comuni norme di sicurezza di Hollywood furono accantonate alla grande. E infatti la cosa non si è più ripetuta.

The Divergent Series: Allegiant (2016)
A quanto ha affermato un testimone dal set di The Divergent Series: Allegiant, a un certo punto una folla di comparse venne armata con veri utensili agricoli, come falci, accette e machete, per combattere contro delle comparse molto più giovani. Fu grazie alla testimonianza che la produzione ordinò di far sostituire gli attrezzi veri con altri di plastica. Probabilmente la scelta infelice e rischiosa era stata fatta per risparmiare tempo e denaro, ma certamente avrebbe potuto tramutarsi in una tragedia se qualcuno avesse fatto una minima mossa sbagliata.