
Clip: Leviathan, la lotta di un uomo solo nella Russia di oggi
Leviathan - Una clip esclusiva
Arriva finalmente nei cinema italiani uno dei film più apprezzati del 2014, candidato russo agli scorsi Oscar e vincitore del Golden Globe come miglior film straniero e del premio per la sceneggiatura a Cannes 2014. Si tratta di Leviathan di Andrey Zvyagintsev, storia di un uomo comune in conflitto con un politico corrotto per il possesso di un fazzoletto di terra.
Kolia (Aleksey Serebryakov) vive in un villaggio vicino al Mare di Barents, nel nord della Russia, e possiede un’auto-officina. Il suo negozio è collocato proprio accanto alla casa dove vive con la sua giovane moglie Lilya e suo figlio Roma, nato da un precedente matrimonio. Ma il sindaco del villaggio, Vadim Shelevyat, vuole portargli via la sua officina, la sua casa e la sua terra. Prova prima a convincere Kolia a vendere, ma Kolia non vuole perdere tutto quello che ha, non solo la terra ma tutta la bellezza di cui vive circondato dal giorno della sua nascita. Così il sindaco Shelevyat inizia ad essere più aggressivo…
Il film è ispirato alla storia vera dell'americano Marvin Heemeyer, ma porta in sé anche connotati di episodi biblici come il Libro di Giobbe e la Vigna di Naboth, in cui un re viene spinto dalla sua regina a strappare la terra a un suo suddito con l'inganno. Zvyagintsev usa tutto questo per parlare della Russia moderna con un'onestà che ha fatto tremare le alte sfere, nonostante il Ministero della Cultura abbia fornito il 35% del budget. Il ministro Vladimir Medinsky ha criticato aspramente il film per il suo ritratto, a detta sua non realistico, dei russi come volgari amanti della Vodka. In seguito all'uscita del film, il Ministero ha imposto nuove linee guida per evitare che l'immagine internazionale della Russia venga nuovamente “macchiata”.
In uscita il 7 maggio, Leviathan è distribuito in Italia da Academy Two.