Cliccate qui per leggere le dichiarazioni che Pattinson ha rilasciato a Film.it a proposito del suo futuro nella Twilight Saga.
Berlino – Si presenta con la testa rasata, Robert Pattinson. Fino a pochi minuti prima lo avevamo visto sul grande schermo con il suo solito taglio di capelli pronto a sedurre all’istante donne come Christina Ricci, Uma Thurman e Kristin Scott Thomas, che prima condividono le lenzuola con lui e poi lo implorano nel momento in cui vengono lasciate.
Alla fine della proiezione, “Bel Ami” - tratto dal romanzo di Guy de Maupassant (edito in Italia da BUR) - riscuote pochi applausi e tanti sbadigli. Ma Pattinson è pronto a difendere le sue scelte artistiche ora che si avvicina l’era Post-Twilight: “Fare un blockbuster sapendo che il film costerà milioni di dollari allo scopo di ricavarne almeno il doppio, può essere davvero noioso – dice l’attore – Quando invece fai un film più piccolo come ‘Bel ami’ o indipendente come ‘Cosmopolis’ di Cronenberg e questi diventano successi commerciali, allora si prova tanto orgoglio”. Secondo Pattinson “Bel Ami è un ruolo che non si trova spesso al cinema e che molto probabilmente non avrò la possibilità di interpretare più: nella maggior parte dei film i personaggi cercano redenzione per i loro comportamenti. Bel ami invece si nutre di qualsiasi insulto, è l’egoista per antonomasia, totalmente focalizzato su se stesso. E non cerca giustificazioni”.
E l’attore continua: “Ho letto lo script tanto tempo fa, quando ero ancora un ragazzino: mi piaceva l’energia di questo personaggio e come si nutre delle energie altrui. Lo vedevo come un gigante. Adesso certamente noto soprattutto i suoi lati orribili. Ho imparato tanto leggendo questo libro, perciò non voglio suonare arrogante quando dico che l’audience più giovane, gli stessi di ‘Twilight’ potrebbero trovare questo film particolarmente interessante. Potrebbero imparare molto dalla visione”.
A proposito delle scene hot del film, quelle in cui Pattinson è avvinghiato a Christina Ricci, l’attore commenta: “C’erano più di cento persone in quella stanza quando giravamo e la cosa imbarazzante è stata che, al fine di mantenere il realismo storico, i registi [Declan Donnellan e Nick Ormerod, ndr] mi hanno chiesto di non mettere su muscoli, anzi di essere un po’ flaccido. All’inizio ero d’accordo, quando ho visto l’inquadratura ero davvero in imbarazzo”.
“Bel ami” è distribuito in Italia da 01 Distribution. Per saperne di più, guardate il trailer.
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