NOTIZIE

Movie Style: Cate Blanchett

A Cannes la vedremo nei panni dell'eroina "cappa e spada" per Ridley Scott: "Russell Crowe mi ha incastrata!"

Cate Blanchett

10.05.2010 - Autore: Ilaria Mainardi
Catherine Elise Blanchett, Cate per gli amici. Quando si dice nomen omen, non si può non pensare a Cate Blanchett, attrice di origine australiana, scelta da People nel 1999 come una delle cinquanta donne più belle del mondo. E’ infatti grazie alla magistrale interpretazione di Katharine Hepburn, nel film The Aviator”  di Martin Scorsese, che la Blanchett conoscerà l’unanime apprezzamento della critica mondiale e consacrerà la propria carriera con un Premio Oscar come miglior attrice non protagonista.

Cate Blanchett premiata con l'Oscar

Rimasta orfana di padre all’età di dieci anni, Cate comincia ad appassionarsi al teatro fin dall’adolescenza, quando intraprende i primi studi di recitazione all’interno del collegio metodista che frequenta a Melbourne. Ma è con la maggiore età e con la decisione di abbandonare l’Australia che la vita dell’attrice subisce una svolta radicale: da una comparsata per caso in un film egiziano al National Institute of Dramatic Art, il passo è breve. Algida ed elegante, dotata di una solida preparazione accademica e di un volto diafano e non comune, la Blanchett viene quindi scelta da Shekhar Kapur per interpretare il ruolo della Regina Vergine nel film “Elizabeth”. Nessun imbarazzo con i costumi, come rivela l’attrice che si dichiara affezionata a stecche e corsage: “Io sono una di quelle strane bestie che adora realmente i corsetti”. Il successo planetario del film e la performance della Blanchett indurranno il regista a bissare l’operazione, realizzando “Elizabeth – The Golden Age”, dove Cate regalerà al pubblico una ulteriore prova del suo straordinario talento.

Cate Blanchett in Elizabeth: The Golden Age

Capace di fluttuare dalle atmosfere elfiche de “Il Signore degli Anelli”, a proposito del quale racconta divertita di conservare un calco bronzeo delle orecchie utilizzate per il personaggio di Galadriel, all’umorismo disincantato de “Le avventure acquatiche di Steve Zissou”, l’attrice dimostra consapevolezza ed intelligenza artistica: “Mi piacciono le scelte inusuali. Sono attratta dalle persone che si allontanano da ciò che ci si aspetta da loro per esplorare territori insoliti”. Ed aggiunge, con malcelato orgoglio, “la mia vita privata corre in parallelo con il mio lavoro. Non capisco quando mi parlano di celebrità o di fama, non faccio caso a queste cose. Trovare la mia libertà nell’anonimato mi consente di impegnarmi davvero in tutto ciò che faccio e questo è ciò che, credo, un vero attore debba fare”.

Cate Blanchett nei panni di Bob Dylan in Io non sono qui

Questa versatilità e la necessità di dimostrare di essere qualcosa di più di una semplice immagine da rivista patinata inducono Cate a scegliere la via spesso più difficile, come nel caso dello splendido “Io non sono qui”, diretto da Todd Haynes, dove l’attrice è chiamata ad interpretare niente meno che Bob Dylan: sfida vinta, senza dubbio. E’ scevra da atteggiamenti divistici o da manie hollywoodiane, Cate che porta alta, da sempre, la battaglia contro l’utilizzo del botox, in voga fra le colleghe di ogni età: “Quando guardo un volto o un corpo, magari reduce da una gravidanza, penso che quei solchi siano come una canzone della propria vita. Perché dovresti desiderare di spianarli?”. Fiera dei suoi capelli, “uno dei grandi misteri dell’Universo, penso che possano essere definiti vagamente biondi”, e della sua voglia di emancipazione, non si è scomposta quando Ridley Scott, regista di “Robin Hood”, l’ha scritturata per la parte di Lady Marian, una eroina d’azione molto distante dai personaggi interpretati fino ad ora.

Cate Blanchett è Lady Marian in Robin Hood

Di lei, l’attrice dichiara “Marian è forte e volitiva, ma nello stesso tempo femminile e con un animo sensibile […] E’ un po’ una femminista ante-litteram”. Nessuna difficoltà neppure con l’arco e le frecce: “Quarantacinque minuti di corso intensivo e sono pronta a girare. Scocco la freccia, centro pieno. La classica fortuna del principiante, ma una maniera fantastica di cominciare un film”. Queen Cate va alla guerra. Ma solo per amore

L'appuntamento nelle sale con "Robin Hood" è fissato per il prossimo 12 maggio. La pellicola sarà distribuita dalla Universal Pictures.

Per saperne di più
Guardate il trailer
Leggete la nostra anteprima
Photostory: venti immagini da Robin Hood


Partecipa al Concorso Scocca la Freccia e vinci una T-Shirt di Robin Hood
Cliccate qui per sapere tutto sul nostro concorso