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Festival di Venezia: uno per tutti, tutti per uno!

Parlano Ferzan Ozpetek, Pappi Corsicato, Marco Bechis e Pupi Avati, i quattro registi che presentano i loro film In Concorso all'imminente Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.

Un giorno perfetto

04.08.2008 - Autore: Pierpaolo Festa
Dal 27 agosto al 6 settembre saranno loro i protagonisti sulla laguna. Questi sono i quattro registi dei film che concorrono alla 65sima edizione del Festival di Venezia. Stiamo parlando di Ferzan Ozpetek, Pappi Corsicato, Marco Bechis e Pupi Avati. Ecco a voi i grandi registi che tengono alta la bandiera del cinema nostrano.

Ferzan Ozpetek – Regista di “Un giorno perfetto”, interpretato da Valerio Mastandrea, Isabella Ferrari e Stefania Sandrelli.

Come ci si sente ad essere in concorso a Venezia?
Sono emozionato e anche impaurito. Speravo e aspettavo. Tutti mi dicevano che sarei andato al Festival. Poi è arrivata la chiamata di Muller. Presenteremo il film durante una delle serate più importanti del Festival, il 30 agosto, sabato sera. Sarò il primo italiano a passare e mi vedo come il gladiatore che esce nell’arena!

Come è andata la collaborazione col produttore Domenico Procacci?

Mi ha cercato lui e mi ha proposto questo romanzo e questa sceneggiatura scritta dal grande Sandro Petraglia. Mi è piaciuta moltissimo. Da lì in poi è cambiata la mia vita. Per me è stata una novità trattare una storia e un romanzo che non partiva da me, l’ho girato con grande energia. Sia il film che il romanzo mi hanno fatto capire molto che noi umani siamo un miscuglio di cose. Da un momento all’altro possiamo cambiare. Ad un certo punto non capisci più chi è il carnefice e chi è la vittima. Le due cose si mischiano. Alla fine pensi che è la vita ad essere veramente carnefice di tutto.

Pappi Corsicato – Regista di “Il seme della discordia” interpretato da Alessandro Gassman, Caterina Murino, Martina Stella.

Signor Corsicato, ci parli di questo suo ritorno dietro la macchina da presa. Sono passati ben sette anni dal suo ultimo film "Chimera"...
Prendendo questo film a Venezia, Muller mi ha fatto un regalo inaspettato. È stata una grande gioia. E poi, il fatto che ci sono tanti titoli italiani sparsi nelle varie sezioni del Festival è un segno molto importante. In questo mestiere la varietà è tra le cose che contano di più, perché è sinonimo di grande creatività e libertà.  

Ci parli di come è riuscito a stravolgere l’aspetto di Caterina Murino e Alessandro Gassman, due sex symbol del nostro cinema…
Mi divertiva l'idea di sovvertire l'immagine che alcuni attori hanno agli occhi del pubblico e mostrarli in una veste più 'comica'. Il personaggio di Caterina Murino si dovrà confrontare con una maternità, a dir poco, inaspettata e Alessandro Gassman viene fuori come uno sfigato che ha una sua umanità e delle fragilità.

Marco Bechis – Regista di "Birdwatchers – La Terra degli Uomini Rossi", interpretato da Claudio Santamaria e Chiara Caselli.

Ci parli di come ha sviluppato l’idea del film…
Mi affascinava l’idea di raccontare cosa succede oggi laddove si è verificato il più grande genocidio della storia umana, ovvero ‘la Conquista’ europea dell’America Latina. Tra malattie e guerre in pochi secoli è stato sterminato circa l’ottanta per cento della popolazione indigena. Mi interessava capire cosa è rimasto oggi di questo genocidio... un conflitto aperto che si gioca su altri piani e con altri mezzi, nonché con altre tecniche e strategia di battaglia. Ho raccontato tutto seguendo un punto di vista non occidentale.

Pupi Avati – Regista di “Il papà di Giovanna”, interpretato da Silvio Orlando, Alba Rohrwacher, Ezio Greggio e Francesca Neri.

Signor Avati, come mai questa storia così drammatica?
La cosa importante di questa storia è l'introspezione e il rapporto tra i mondi psicologici che diventano punti cardinali. È una storia ambientata nel passato, ma allo stesso tempo riguarda anche il presente e potrebbe assomigliare ai tanti fatti di cronaca di questi giorni dove però osserviamo i fatti dall'esterno. Nel film entriamo dentro i meccanismi.