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Che fine ha fatto Independence Day 2?

Roland Emmerich ha svelato in un'intervista nuovi particolari sullo status di Independence Day 2, il tanto atteso e tanto chiacchierato sequel del mega-successo del 1996, che lanciò la carriera di Will Smith...

Independence Day

13.10.2009 - Autore: Luigi Vercotti
Se non ci fossero stati Roland Emmerich e il suo “Independence Day”, probabilmente Will Smith non sarebbe diventato la superstar che è oggi. Perché fu proprio il suo personaggio in quel film, il capitano Steven Hiller, a presentarlo come una credibile star del cinema spettacolare. Non dimentichiamo, infatti, che Smith veniva da una sit-com (il sempre meraviglioso “Willy, il principe di Bel Air”) e dunque non era così scontato che fosse adatto per l’action. Ma, grazie a un ruolo carismatico, Smith vinse la sfida e Emmerich vinse il box office.

Will Smith e jeff Goldblum eroi in Independence Day

E’ dunque una sorpresa sapere che, a fronte di un possibile sequel di “Independence Day”, a cui Emmerich e lo sceneggiatore Dean Devlin stanno lavorando da anni, la Fox preferirebbe proseguire senza Willy. Ma andiamo con ordine.

Roland Emmerich specialista in Disaster Movies

L’anno scorso, un’intervista di IESB al presidente della Fox, Tom Rothman, aveva rivelato i piani per produrre un seguito di “ID4”. Rothman si era detto entusiasta della cosa, ammettendo che la Fox era pronta in qualsiasi momento ad accogliere a braccia aperte Emmerich, “perché credo che quella storia possa e debba assolutamente continuare”. Parole del boss, e il boss non si contesta. Però c’è un piccolo problema: ora Will Smith è una star interplanetaria, e vorrebbe una percentuale degli incassi di un eventuale “Independence Day 2”. Una clausola di cui la Fox non è così entusiasta, preferendo addirittura l’opzione di abbandonare Smith al suo destino.

La Casa Bianca spazzata via in Independence Day

E qui sta il bandolo della matassa: perché per Emmerich e Devlin, Will Smith è un elemento intoccabile, è già presente nella sceneggiatura – messa a punto e presentata alla Fox da qualche tempo – e dunque il film senza di lui non si fa. Ecco perché un blockbuster che potrebbe rompere ogni record d’incassi è bloccato in un limbo da cui sarà difficile uscire senza scontentare qualcuno. Peccato, perché stando a Emmerich, intervistato da Latino Review, la storia di “ID4 2” è “davvero eccezionale”. E vedere di nuovo Steven Hiller alle prese con gli alieni tentacolati sarebbe un “guilty pleasure” senza eguali.

Per saperne di più
Vi invitiamo a leggere la nostra intervista a Roland Emmerich e il nostro speciale su 2012!


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