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Adriano Celentano

DATA DI NASCITA: 06/01/1938
LUOGO DI NASCITA: Milano
DATA DI MORTE:
Adriano Celentano debutta come artista al Teatro Smeraldo, dove insieme a Tony Renis, presenta, con il nome di battaglia "Gli allegri menestrelli del ritmo", una divertente parodia musicale della coppia Jerry Lewis - Dean Martin. In una di queste serate, incontra il campione di rock-boogie Bruno Dossena che lo invita a partecipare al Festival del Rock'n'roll. Adriano vi partecipa con l'accompagnamento del complesso musicale dei Rock boys, e diviene subito il primo e l'unico cantante rock in tutta Europa. Con "Ciao ti dirò" sbaraglia la concorrenza. Nel 1958 partecipa al secondo Festival del Rock'n'Roll, che dura una settimana e nello stesso tempo compare per la prima volta in un film: "I frenetici". Il 13 luglio 1959 è il giorno del Festival di Ancona, dove stravince con "Il tuo bacio è come un rock" e conquista anche il secondo posto. La canzone di lì a poco scala il primo posto delle classifiche di vendita e fa esplodere in tutta Italia la fama di Adriano Celentano. E nello stesso periodo interpreta i film "I ragazzi del juke-box" e "Juke-box, urli d'amore". Nel 1960 Celentano compare in un'importante sequenza della "Dolce Vita" di Federico Fellini, il quale lo vuole a tutti i costi dopo averlo visto esibirsi dal vivo. Nello stesso anno recita anche in "Urlatori alla sbarra", "Dai, Johnny dai!" e "Sanremo la grande sfida". Nel 1963 Adriano è di nuovo in vetta alla classifica dei 45 giri con "Sabato triste". Recita nel film "Il monaco di Monza" insieme a Totò, e in "Uno strano tipo", in cui conosce Claudia Mori, che sposerà un anno più tardi. Nel 1967 in coppia con la moglie, incide "La coppia più bella del mondo", scritta da un grande autore, Paolo Conte, e nello stesso periodo il regista Camillo Mastrocinque prende spunto dalla canzone per girare la pellicola "La più bella coppia del mondo". Nel 1972 esce la canzone "Prisencolinensinanciusol", vero e proprio primo rap mondiale: ancora una volta Adriano si dimostra un precursore. Esce anche il film "Bianco, rosso e...", con Sophia Loren, per la regia di Alberto Lattuada. La Rai gli dedica uno show di due puntate intitolato "C'è Celentano", di Antonello Falqui. Nel 1973 con Claudia Mori interpreta "Rugantino", diretto da Sergio Corbucci, ed è il protagonista ne "Le cinque giornate" di Dario Argento. Nel 1974 scrive dirige e produce il film "Yuppi Du", interpretato al fianco di Claudia Mori e Charlotte Rampling. La pellicola è un successo e la critica è unanime nel descriverlo come un capolavoro. Giovanni Grazzini lo esalta e così tutta la critica europea. Di "Yuppi Du" Adriano realizza anche la colonna sonora, e conquista il primo posto sia nella classifica dei 45 che in quella dei 33 giri. Il periodo tra il 1975 fino al 1985 è per Celentano un periodo di grande attività lavorativa come attore, con circa una ventina di film, molti dei quali stabiliscono primati di incassi, ricordiamo: "Mani di velluto"(1979), "Qua la mano"(1980), "Asso"(1981), "Bingo Bongo"(1982), "Segni particolari bellissimo"(1983). Inoltre "Innamorato pazzo"(1981) e "Il Bisbetico domato"(1980) sono i primi film della storia cinematografica italiana a toccare e superare i venti miliardi di incasso. Contemporaneamente all'album "Svalutation", un ironico commento alla crisi economica che colpisce l'Italia e l'intero occidente, esce il film "Bluff" di Sergio Corbucci, con Anthony Quinn. Durante gli anni '90 escono i dischi "Il re degli ignoranti", "Arrivano gli uomini", "Alla corte del re-mix" , un vero successo di pubblico e critica. Nel 1998 lavora in coppia con Mina in cui due delle voci più apprezzate della musica italiana duettano nello spazio di 10 canzoni. Poco più tardi Celentano realizza per RaiUno un programma dal titolo "Francamente me ne infischio", in cui accosta alla musica immagini dure di guerra, povertà e morte. Il programma, condotto insieme a Francesca Neri, vince la prestigiosa Rosa d'oro al Festival internazionale della tv di Montreaux. Nel 2002 esce il cd "Per sempre", il nuovo disco del molleggiato scritto ancora con Mogol e Gianni Bella, oltre a diversi illustri ospiti. Il disco, con una copertina pittoricamente illustrata da Roger Selden esce arricchito da un dvd al quale ha collaborato anche Asia Argento che ha affiancato Adriano nell'ultimo show su Raiuno "125 milioni di caz..te". Alla fine dell'ottobre 2003 esce "Tutte le volte che Celentano è stato 1", un the best che raccoglie 17 tra le più belle canzoni di Adriano Celentano, scelte tra le oltre 100 che hanno raggiunto il primo posto in classifica. Nel 2004 partecipa al Festival di Sanremo come ospite d'onore.