Venti anni dalla morte di Yul Brinner

Era la prova, in tempi non sospetti, che la calvizie maschile può essere sexy. In un periodo in cui tutte le star al maschile mostravano con orgoglio le loro folte capigliature piene di brillantina, Yul Brinner, morto a 69 anni il 10 ottobre del 1985, si aggirava per gli studi di Hollywood con la sua radicale pelata. Un destino, quello di legare il suo personaggio a questa debacle dei capelli, che non l'ha mai davvero abbandonato. Visto che, nell'ambiente, era conosciuto proprio come il re calvo. E questo, facendo riferimento al ruolo con il quale aveva raggiunto la fama mondiale; ovvero quello del pelato re del Siam nel musical "Il re ed io". Fisico atletico di ex acrobata, occhi a mandorla per le sue origini mongole, l'attore, il cui vero nome era Tajdie Khan, era nato nell'isola sovietica di Sakhalin l'11 luglio 1915 ed era vissuto per dieci anni in Cina, insieme al padre Boris Brynner, ingegnere per metà svizzero e per metà mongolo, e sua madre che l'attore definiva 'una vera zingara'.