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Freddy Krueger dietro la macchina da presa

Robert Englund è in Italia per i sopralluoghi del suo nuovo film "The Vijj". Ci ha parlato della sua passione per gli horror e del ritorno sul grande schermo della serie Nightmare.

Freddy Krueger

04.02.2008 - Autore: P.Dolce
Si chiama “The Vijj”, un horror gotico ambientato in un piccolo villaggio russo che sarà interamente ricostruito in Italia. Dietro la macchina da presa proprio lui, Robert Englund, ma lo conoscete meglio come Freddy Krueger, il re dell’incubo.
Englund, al suo terzo film da regista, è arrivato a Roma per fare alcuni sopralluoghi e ci ha rivelato tanti dettagli su questo suo nuovo progetto, una coproduzione tra italo-spagnola il cui budget è stimato intorno ai 3 milioni di euro.

Io non sono un filmaker – ha subito dichiarato Englund Scorsese, DePalma, i Fratelli Taviani: questi sono veri registi. Io sono solo un regista su commissione. Come attore ho recitato in più di 70 film e adesso vado dove mi chiamano. Alla mia età, questa è la mia filosofia di vita!”.

L’attore e regista ha parlato con tanto entusiasmo del film, rivelando che si tratta di un racconto gotico: “Mi hanno mandato questo script, tratto da un racconto breve di Nikolai Gogol ed incentrato sulla caduta di un angelo in un paese balcanico. Un bellissimo angelo trasformatosi in una bestia mostruosa che diventerà il guardiano del purgatorio”.

Protagonista della storia è un prete ortodosso che sta perdendo la fede, un ruolo per il quale la produzione vorrebbe ingaggiare Raoul Bova: Sasha  - ha continuato l’ex Freddy Krueger – sarà un esorcista di raro talento. Un uomo che ha visto troppe volte il male e dunque ha deciso che non  ne vuole più sapere. Ma adesso si ritroverà in un viaggio verso questo sperduto paesino in cui regna la paura. Avremo anche una bellissima donna divenuta strega che riuscirà a incantare il nostro eroe”.

Riguardo alla paura che incuterà ai suoi spettatori, il regista ha dichiarato: “Sarà come un incrocio perfetto tra Kafka e Ai confini della realtà. Starà tutto nelle atmosfere. Avrà delle sequenze violente e spaventose. Avremo un nuovo mostro repellente e disgustoso. Ma si tratterà soprattutto di una metafora della paura che viviamo oggi in America e nel mondo. Una cosa alla M. Night Shyamalan”.

Englund ha anche parlato del ritorno di Freddy Krueger sullo schermo. Da qualche giorno, infatti, è stata resa ufficiale la notizia che la Platinum Dunes, compagnia di produzione di Michael Bay, girerà un nuovo episodio della serie, raccontando le vicende di Freddy dall’inizio.
L’attore, che è stato Freddy per ben 8 film, ha rivelato di non essere stato contattato per il ruolo e si è detto sicuro che lo offriranno a qualcun altro e che forse lui apparirà in un cameo: “E’ un idea interessante e vi dico il perché: ho amato Halloween di Rob Zombie e i nuovi Non aprite quella porta. Se riguardo le pellicole originali mi rendo conto di quanto siano state realizzate con un budget ridottissimo. Adesso possono rifarlo con nuovi trucchi e sotto la regia di qualche giovane talento dinamico. Ci sono così tanti bravi attori in giro oggi. Potrebbero fare Freddy più grande, più crudele, più forte. Non ho alcun problema con questo. Uno perfetto per il ruolo potrebbe essere Brad Dourif, un attore di vero talento”.

In chiusura, Englund ha parlato del suo rapporto con gli horror, dichiarando il suo grande amore per il genere: “Non è Shakespeare, non è Dante, né tantomeno Chechov. È solo horror…it’s only rock n’ roll but I like it!”.
Le riprese di “The Vijj” cominceranno nel giro di qualche mese per un’uscita prevista nel 2008. Il film è prodotto anche dalla Redark, compagnia italiana il cui obbiettivo è quello di riportare in vita il grande horror made in Italy.