NOTIZIE

JIMMY GRIMBLE

Jimmy Grimble si presenta come un film costruito con la classica intelaiatura della favola edificante, con tanto di personaggi misteriosi e di casuali "magie".

jimmy grimble

13.08.2001 - Autore: Adriano Ercolani
Di John Hay; con Robert Carlyle, Ray Winstone, Gina McKee, Lewis McKenzie. Gran Bretagna, 2000     TRAMA- Nella Manchester dei nostri giorni, dove la squadra dello United domina incontrastato il campionato di calcio, il giovane Jimmy Grimble (Lewis McKenzie) è uno dei pochi a tifare ancora per il City, per cui viene puntualmente schernito dai compagni; anche in casa le cose non vanno meglio: sua madre Donna (Gina McKee) continua a cambiare fidanzati, mentre lunico che lama vermaente è il suo ex Harry (Ray Winstone), che però è sposato con unaltra donna. Loccasione di riscatto arriva per il ragazzo quando la scuola partecipa ad un torneo di calcio cittadino: grazie ad un misterioso paio di scarpini magici regalatigli da unanziana vagabonda, ed allaiuto dellallenatore Eric Wirral (Robert Carlyle), Jimmy riesce a portare la squadra in finale, che si giocherà proprio nel mitico stadio del Manchester City.   COMMENTO - Vincitore dellultimo Festival di Giffoni, Theres Only One Jimmy Grimble (titolo originale) si presenta come un film costruito con la classica intelaiatura della favola edificante, con tanto di personaggi misteriosi e di casuali magie. Oltre allo scontato lieto fine, tutta la pellicola si articola secondo una linea narrativa impostata ad evitare scene particolarmente drammatiche (anche se in alcuni casi le suggerisce), e preferisce una totale leggerezza nella narrazione e nella messa in scena. A differenza di molto cinema britannico di questultimo periodo, che usa i problemi sociali del Regno Unito come sfondo per vicende strappalacrime, questa pellicola ha dunque il pregio (o il difetto, come si preferisce...) di evitare il facile sentimentalismo sociale e di puntare tutto sullessere esplicitamente edificante. Ne scaturisce un prodotto abbastanza godibile, ma in sostanza piuttosto leggerino. La storia soprattutto avrebbe avuto bisogno, a nostro avviso, di una maggiore caratterizzazione dei personaggi di contorno, come quelli di Gina McKee o dello stesso Robert Carlyle. Anche il mescolare un tipo di ambientazione piuttosto realista con momenti favolistici, come quelli in cui compare il personaggio della vecchia strega buona che regala a Jimmy gli scarpini magici, rende il prodotto finale non ben equilibrato. Ciò probabilmente è dovuto allinesperienza del regista John Hay, che non riesce a dare un tono preciso al film per tutta la sua durata. Per il resto comunque alcune scene sono piuttosto divertenti, gli attori sono tutti abbastanza in parte, con in testa il bravo Ray Winstone, e le partite di calcio si lasciano apprezzare per la loro allegra confusione. Ennesimo prodotto della rinata commedia britannica, questo Jimmy Grimble è un film leggero che si lascia vedere e non annoia certo lo spettatore, cosa che nellestate cinematografica italiana è elemento tuttaltro che da disprezzare.  
FILM E PERSONE