Edward Norton

  Date le sue grandi doti di caratterista, data la sua capacità di immedesimarsi nei ruoli che interpreta, fino a riuscire a cambiare di aspetto pur rimanendo perfettamente riconoscibile, Edward Norton è stato già paragonato a mostri sacri del cinema americano come Dustin Hoffman e Robert de Niro; proprio per recitare accanto a questultimo, ed anche al fianco dellaltra grande icona Marlon Brando, lattore ha accettato il ruolo principale nel thriller dazione The Score (id.,2001) di Frank Oz, che in patria ha ottenuto incassi più che soddisfacenti, superando i sessanta milioni di dollari. Con soltanto sei anni di carriera cinematografica alle spalle, e soli otto film allattivo, Edward Norton è comunque considerato uno dei migliori attori della sua generazione. A soli trentadue anni (è nato a Boston nellagosto del 1969) ha ottenuto già due candidature allOscar: la prima nel 1997 come attore non protagonista per Schegge di paura (Primal Fear, 1996) di Gregory Hoblit, in cui recita accanto a Richard Gere; la prima segnalazione come attore protagonista è arrivata invece due anni dopo per American History X (id., 1998), dove Norton impersona la figura di Derek Vinyard, naziskin pentito, che dopo aver scontato una pena per omicidio tenta di redimere sia se stesso che il fratello più giovane; questo ruolo, intenso ma decisamente scorretto e difficile da interpretare per una giovane star in ascesa, ha comunque confermato lestrema versatilità dellattore, e soprattutto la sua volontà di cimentarsi in ruoli non imposti dallindustria hollywoodiana, ma di cercare affermazioni personali anche allinterno del cinema indipendente. Laltro grande personaggio che ha confermato questa intenzione di Norton è sicuramente stato quello del protagonista senza nome di Fight Club (id., 1999) di David Fincher, uno dei più discussi ed apprezzati cult-movie degli ultimi anni. Tratto dal romanzo omonimo di Chuck Pahlanniuk, il film ha diviso la critica ed il pubblico meno avvezzo a causa delle scene violente contenute al suo interno, ma ha scatenato una vera e propria baraonda cinefila, ed ha trovato milioni di estimatori in tutto il mondo. Dotato di grande versatilità, nella sua ancor giovane carriera ha anche interpretato ruoli meno impegnativi, calandosi in allegre commedie romantiche come Tutti Dicono I Love You (Everyone Says I Love You, 1996) del genio della risata Woody Allen, oppure in Tentazioni dAmore (Keeping the Faith, 2000), che rappresenta anche il suo debutto cinematografico come regista. Per questa pellicola brillante, che racconta le disavventure amorose ed il triangolo che si crea tra tre vecchi compagni di scuola, il novello autore ha scelto al suo fianco, per interpretare i ruoli di co-protagonisti, due attori comici emergenti ma molto considerati come Ben Stiller e Jenna Elfman. Oltre che ad un cineasta affermato come il già citato Woody Allen, Edward Norton è stato diretto da unaltro dei grandi decani del cinema americano, quel Milos Forman autore di grandi opere come Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo (One Flew Over the Cuckoos Nest, 1975) e Amadeus (id.,1984). Il regista di origine ceca lo ha infatti voluto nella parte dellavvocato ed amico di Woody Harrelson e Courtney Love in Larry Flynt - Oltre lo Scandalo (The People vs. Larry Flynt, 1996). Il film, uno dei più acclamati dalla critica nella sua stagione di uscita, si è aggiudicato lOrso dOro al Festival di Berlino del 1997. E quali sono i progetti futuri del nuovo camaleonte di Hollywood? Dopo The Score vedremo Norton nellimminente biografia cinematografica di Frida Kahlo, e probabilmente anche nei panni del detective Will Graham, nel remake del bellissimo thriller Manhunter Frammenti di un Omicidio (Manhunter, 1986) di Michael Mann, il primo film in cui compare il personaggio di Hannibal Lecter. Per questa nuova pellicola, sembra diretta da Brett Ratner, il cannibale sarà nuovamente interpretato da Sir Anthony Hopkins: già pregustiamo i duetti tra i due attori...