NOTIZIE

I nuovi episodi del Commissario Montalbano

Luca Zingaretti ritorna nel ruolo di Salvo Montalbano, il celebre commissario creato dallo scrittore siciliano Andrea Camileri. I nuovi episodi in onda il 9 e il 16 maggio.

Commissario Montalbano

25.10.2002 - Autore: Adele de Gennaro
Per il terzo anno consecutivo tornano su Raidue i grandi gialli firmati da Andrea Camilleri, lo scrittore siciliano che ha sbancato le classifiche letterarie con i romanzi del Commissario Montalbano, alias Luca Zingaretti. Il 9 e il 16 maggio andranno in onda i nuovi film tratti rispettivamente dal romanzo \"La gita a Tindari\" edito da Sellerio e \"Tocco d¹artista\", un racconto tratto dalla raccolta \"Un mese con Montalbano\" edita da Mondadori. A firmare la regia è ancora Alberto Sironi, che aveva già diretto i precedenti episodi del commissario Montalbano andati in onda nel maggio \'99 e nel maggio 2000: grandi ascolti e nomination agli Emmy Awards internazionali. Sceneggiati da Francesco Bruni e dallo stesso Camilleri, i nuovi film rivelano un Montalbano più solare, un uomo dalla forte personalità che, dopo la morte del padre, sceglie di voltare pagina pur restando nella sua amatissima Sicilia. Un poliziotto duro, corretto, testardo, che rifiuta ogni compromesso senza preoccuparsi della carriera, ma anche un investigatore che riflette sulle passioni e i delitti degli uomini senza ergersi a giudice e cercando di capirne le ragioni. Un personaggio amatissimo, insomma, sia dai lettori di Camilleri che dai telespettatori italiani: naturale che Zingaretti non abbia il timore di restare ingabbiato in questo ruolo, anche perchè è un attore che sa dosarsi molto bene, senza le manie di sovraesposizione tipiche di certi personaggi che passano da una fiction all\'altra. \"La cosa principale è divertirsi - dice Zingaretti - ed io sono un attore molto istintivo. Se mi diverte qualcosa la faccio, non sono abitutato alle strategie. Qualsiasi attore, poi, rimane legato al personaggio più significativo della sua carriera, pensiamo al commissario Maigret di Gino Cervi o all\'Hannibal di Anthony Hopkins\". Aggiunge l\'interprete:\"Se questa identificazione così forte dovesse capitare anche a me, ne sarei contento perchè Montalbano è un personaggio letterario bellissimo. Una cosa è certa: vorrei sempre continuare a trovare la freschezza e la verità in quello che faccio. \"Accanto al protagonista, ritroveremo Katharina Bohm nel ruolo di Livia Burlando, fidanzata di Montalbano, Cesare Bocci (il vicecommissario Mimì Augello), Peppino Mazzotta (l\'ispettore Fazio), Angelo Russo (Catarella), Davide Lo Verde (Galluzzo) e molti altri, tra cui Isabell Sollmann, Tony Palazzo, Ileana Rigano, Luigi Burruano e Bianca Maria D\'Amato. Prodotti da Rai Fiction e dalla tv svedese Sverigen Television , i due film sono stati girati in undici settimane e le riprese si sono svolte interamente in Sicilia, tra la vecchia Ragusa e Noto, scelte per la bellezza dell\'architettura barocca immortalata anche quest\'anno dalla fotografia di Stefano Ricciotti. A sottolineare il contributo di tutta la squadra è il regista Alberto Sironi che afferma: \"Come al solito, con il commissario Montalbano gioco facile. Già Billy Wilder diceva che se i registi non hanno una bella storia è impossibile fare un buon film, infatti i film non si fanno da soli ma con gli sceneggiatori, i musicisti, i costumisti, i truccatori e noi abbiamo davvero il meglio. A questo punto speriamo bene dato che il primo film va in onda contro l\'intervista di Maurizio Costanzo a Rutelli su Canale 5\". Aggiunge Zingaretti: \"Anche a me piace ricordare tutta la squadra, il loro apporto è stato fondamentale. La difficoltà nel fare qualcosa che duri negli anni è nel non abbassare mai la guardia, cercando di dare al pubblico sempre qualcosa di più\". Quanto alle difficoltà di trasportare sul piccolo schermo personaggi letterari, Sironi sostiene : \"La cosa più difficile di Montalbano è raccontare le atmosfere delle pagine di Camilleri. Qualcuno ha trovato i miei film un po\' lenti, ma io penso che la lentezza ogni tanto ci vuole, bisogna assumersi anche questi rischi\". Ma perchè le storie del commissario siciliano hanno avuto tanto successo, persino nelle repliche? \"I film di Montalbano - risponde il direttore di Raidue Carlo Freccero - permettono di essere visti più volte perchè il mondo di Camilleri, come la sua poetica, ha molteplici piani di lettura. Rivedendo i film già trasmessi, si scopre sempre qualcosa di nuovo\". Ma vediamo i nuovi film in onda a maggio. In \"La gita a Tindari\", Montalbano dovrà indagare su un picciotto ucciso sotto il portone di casa e sulla sparizione di due anziani coniugi visti per l\'ultima volta in un pullman mentre si recavano in gita a Tindari. Le indagini si infittiscono dopo la scoperta di una fotografia che ritrae una macchina all\'inseguimento del pullman, un\'auto che appartiene proprio a Nenè, il ragazzo ucciso che abitava nello stesso stabile dei coniugi Griffo. La storia di \"Tocco d\'artista\" si articola invece sul suicidio di un famoso orafo paralitico, morto sulla sua sedia a rotelle. Ma si tratta di suicidio o di tentato omicidio? A scopire la tragica verità, dopo l\'apertura del testamento e il confronto dei dati raccolti sarà ovviamente il commissario Montalbano...... Le avventure del personaggio di Camilleri, comunque, non finiscono qui. La Rai ha già in cantiere la produzione di altri quattro film e, grazie alla coproduzione con la Sveriges Television, il commissario Montalbano sbarca anche in Svezia. Già acquistati dalle reti televisive pubbliche di Francia e Germania, i sei film girati da Sironi andranno in onda anche sulle reti svedesi ed il 17 maggio Zingaretti volerà a Stoccolma per un\'anteprima promossa dall\'Isituto Italiano di Cultura. Il direttore di Sveriges Television, Johan Mardell, annuncia: \"Se le mie previsioni sono giuste, presto a Stoccolma sorgerà un fan club di Zingaretti\".
FILM E PERSONE