NOTIZIE

"Amori in citta'...e tradimenti in campagna"

"Amori in citta'...e tradimenti in campagna"

amori in città e tradimenti in campagna

28.05.2001 - Autore: Adriano Ercolani
Larchitetto Porter (Warren Beatty) e larredatrice Ellie (Diane Keaton) sono felicemente sposati da ben venticinque anni, e dalla vita hanno ottenuto tutto: il successo nei rispettivi lavori, due splendidi figli, una coppia di amici carissimi come lantiquario Griffin (Garry Shandling) e la moglie Mona (Goldie Hawn). La situazione si complica quando Mona scopre che il marito ha una relazione extraconiugale con una misteriosa rossa: la notizia getta nella confusione tutti e quattro gli adulti, specialmente Porter, che mosso da una sorta di crisi di mezza età finisce prima tra le braccia di una bella violoncellista (Nastassja Kinski), poi addirittura nel letto di Mona, quando laccompagna nel Mississippi per ristrutturare la sua casa. Quando Ellie viene a sapere del tradimento del marito, lo getta fuori di casa. Costretti a forza fuori dalle loro abitazioni, Griffin e Porter decidono di concedersi una vacanza di riflessione in una baita di montagna. Anche nellisolamento della neve i due uomini però riescono a circondarsi di strambe compagnie femminili, come la viziata Eugenie (Andie MacDowell), iper-protetta dal padre guerrafondaio (Charlton Heston), o la strampalata commessa (Jenna Elfman) che si traveste come la Monroe. Porte torna dalla breve vacanza ancora più confuso e desolato, ma deciso a riconquistare la moglie. Tenterà di farlo ad una cena di gala dove per caso convengono poi tutti i personaggi della storia, in un finale pirotecnico e stravagante, e dove si viene a scoprire lomosessualità di Griffin, la cui amante rossa è in realtà un uomo.     Il giudizio Commedia sofisticata che ha negli attori il suo punto di forza. La sceneggiatura non è sempre brillante, ma regge fino alla fine,e concede allo spettatore alcune gag davvero azzeccate. Il finale, che dovrebbe essere in teoria pirotecnico, è un po fiacchino. Rimane comunque unopera di tutto rispetto, soprattutto se considerata allinterno del panorama comico americano, sempre più inflazionato da pellicola di basso livello e dubbio gusto. GIUDIZIO Andate a vedere Amori in città senza troppe aspettative, e vi divertirete di certo. Cercate di godervi poi la bravura e la spiccata verve comica degli attori, in particolare della bella Jenna Elfman.       Il commento Rispettando la migliore tradizione della sophisticated comedy, secondo lo stile di Woody Allen tanto per intenderci, Peter Chelsom costruisce una sceneggiatura basata sugli equivoci che ogni tanto perde qualche colpo, e forse esagera nel proporre troppi personaggi di contorno, ma si lascia apprezzare per la sua varietà di situazioni e di gag. Lautore riesce inoltre ad impartire alla narrazione , in certi momenti, il ritmo indiavolato che ha contraddistinto i momenti migliori di alcuni suoi lungometraggi passati. Certo, in materia di opere comiche abbiamo visto certamente di meglio, ma ciò non toglie che Amori in Città si lasci vedere grazie al buon gusto della regia ed alla simpatia e spigliatezza degli attori. Warren Beatty appare a suo agio nel proprio ruolo, e non gli sono di certo indegni compagni Diane Keaton, Goldie Hawn e Garry Shandling. Un po meno convincente ci è parsa Andie MacDowell nel personaggio della figlia di papà viziata e semi-infantile. Lattrice che però vogliamo elevare rispetto agli altri è senza dubbio la promettente Jenna Elfman, che pur avendo poche scene riesce a ritagliarsi una parte gustosissima e molto divertente, grazie soprattutto alle sue doti di caratterista leggera e spigliata. Per il resto non rimane molto da dire, se non sottolineare, se ce ne fosse ancora bisogno, la grande professionalità del veterano direttore della fotografia William A.Fraker, che in passato ha filmato alcuni tra i grandi capolavori della cinematografia statunitense. In conclusione, possiamo dire che il film è senza dubbio un prodotto di buono e facile consumo, da vedere con la consapevolezza che si tratta di una commedia veloce e gradevole, senza troppe pretese e per questo più che accettabile.      
FILM E PERSONE