"Come si e' divertito con la vita guardandola dritta in faccia e prendendola in giro, cosi' ha fatto con la morte".
La sua Firenze di Amci miei, la stessa che lo scorso 6 giugno si era ritrovata in Piazza Santo Spirito per ri-girare una versione surreale del funerale del Perozzi cui aveva partecipato lo stesso Monicelli, si riunisce idealmente in quella Piazza, tra bande e circensi, per un grande tributo al suo piu' grande mentore.
"Non chiamatemi maestro, io sono Monicelli" aveva detto durante le riprese de "L'ultima zingarata" , il corto ideato e prodotta da Francesco Conforti per la regia di Federico Micali poi presentato a Venezia: e nel salutare la Piazza dagli altoparlanti aveva salutato Firenze cosi' "beati voi che siete a Firenze, una citta' dove si fanno ancora le Zingarate"
NELLE FOTO MARIO MONICELLI CON FRANCESCO CONFORTI L'IDEATORE E PRODUTTORE DELL'ULTIMA ZINGARATA E MENTRE INTERPRETA LA PARTE DEL SASSAROLI.


NOTIZIE
L'ultima zingarata
"...come vorrei che venisse fuori un funeralone da fargli pigliare un colpo a tutt'e a quelli: e migliaia di persone, tutte a piangere, e corone, telegrammi, bande, bandiere, puttane, militari..."

30.11.2010 - Autore: la redazione